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Tutela e Valorizzazione dei centri storici della Sardegna

16 ottobre 2015

L.R. 29/1998 Tutela e Valorizzazione dei centri storici della Sardegna - Bando 2015

Proroga termini di presentazione della documentazione: nuova Scadenza delle richieste: ore 13.00 del 23/11/2015

Avviso : Tutela e Valorizzazione dei centri storici della Sardegna - Bando 2015

Allegato I: Scheda sintetica -

Si comunica che è intendimento dell’Amministrazione Comunale partecipare al Bando 2015 - Legge Regionale 13 ottobre 1998 n. 29 – “Tutela e valorizzazione dei centri storici della Sardegna” con la predisposizione di un Programma Integrato che prevede la concessione di contributi per “Recupero Primario” destinato a immobili privati di epoca antecedente il 1940 ricadenti nel “Centro Matrice” di antica e prima formazione.

IL BANDO REGIONALE PREVEDE:

Per gli edifici unimmobiliari:
a) Finanziamento per il restauro delle coperture, dei prospetti e delle relative fondazioni, fino al 60% della spesa complessiva;
b) Finanziamento per il restauro e l’adeguamento degli allacciamenti alle reti pubbliche (acquedotto, fognatura, ecc.), fino al 20 % della spesa complessiva;

Per gli edifici plurimmobiliari:
c) Finanziamento per il restauro delle coperture, dei prospetti e delle relative fondazioni, fino al 60 % della spesa complessiva;
d) Finanziamento per il restauro e l’adeguamento degli allacciamenti alle reti pubbliche (acquedotti, fognaria, etc.) fino al 20 % della spesa complessiva;
e) Finanziamento per il restauro e l’adeguamento degli elementi comuni di comunicazione verticale e orizzontale, nonché degli spazi collettivi interni all’edificio e degli impianti comuni, fino al 20 % della spesa complessiva;

Negli interventi di Recupero Primario sono finanziabili inoltre le spese tecniche e l’I.V.A. solo se il costo è effettivamente sostenuto.
La graduatoria per l’individuazione dei beneficiari finali, nei limiti del finanziamento concesso, sarà redatta sulla base dei seguenti criteri:
1) epoca di costruzione dell’edificio;
2) recupero di edifici inabitabili che dovranno essere resi abitabili a seguito dei lavori di recupero primario;
3) tipo di degrado, con priorità secondo il seguente ordine: statico, igienico, funzionale e decoro;
4) stato di degrado (alto, medio, basso);


La richiesta di finanziamento degli interventi di Recupero Primario (RP), previsti all’interno della proposta di Piano Integrato (PI), deve essere preventivamente inoltrata al Comune di appartenenza e deve contenere:
1) Scheda sintetica di intervento di recupero primario completa di tutti i dati necessari alla sua valutazione (Allegato I, che si allega al presente bando);
2) dettagliata relazione tecnica che descriva lo stato e i tipi di degrado dell'edificio e l’intervento di restauro che si intende realizzare che dovrà essere conforme al dettato dell’articolo 3, comma 1, lettera c), del D.P.R. n. 380/2001 e dell’articolo 2, comma 3, della L.R. n. 19/2013, mediante l’utilizzo esclusivo di materiali e tecniche costruttive tipiche della cultura edilizia locale;
3) il progetto/proposta preliminare dell'intervento di recupero;
4) idonea cartografia che localizzi l’immobile da recuperare;
5) il computo metrico estimativo delle opere, basato sul prezzario regionale delle opere pubbliche o sui prezzi medi di mercato qualora nel prezziario regionale non siano previste tali lavorazioni;
6) idonea documentazione fotografica atta ad identificare, in maniera chiara e inequivocabile, l’immobile e le parti sulle quali si intende intervenire;

Nel caso in cui siano state realizzate modifiche e/o superfetazioni successive al 1940, il progetto dovrà includere la rimozione e il ripristino della situazione originaria dell’immobile pena inammissibilità dell’istanza.

Tutta la documentazione di cui sopra dovrà essere presentata sia in formato cartaceo sia in formato digitale su supporto CD.
Gli elaborati di testo dovranno essere presentati sia in formato editabile (.doc - .xls versione Office 2003) sia in formato .pdf. Gli elaborati grafici dovranno essere presentati sia in formato .dwg (versione 2006) sia in formato .pdf.

Le richieste corredate della documentazione di cui sopra dovranno pervenire entro e non oltre  le ore 13,00 del 23/11/2015, non saranno prese in considerazione le richieste pervenute al protocollo del Comune dopo tale data e/o presentate con documentazione incompleta.

Le informazioni inerenti il presente procedimento potranno essere reperite presso i  Responsabili del Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata: Geom. Aldo Corona e Geom. Omero Bandinu che potranno essere contattati ai seguenti recapiti: Tel 070 93450207 e 070  93450225
- Fax 070 9386111 - e-mail urbanistica@comune.sardara.vs.it